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mercoledì 26 giugno 2013

" Equestrian chic" - La moda cavalca l'equitazione

Colgo l'occasione per parlarvi di un'altra mia passione: la moda. Quando scelgo i miei outfit  per montare cerco di scegliere capi alla moda e molto spesso cerco di creare abbinamenti fashion mixando capi prettamente nati per cavalcare e capi che utilizzo tutti i giorni. Ovviamente non mi posso permettere capi e accessori super griffati soprattutto da quando ho 5 cavalli e una dozzina di animali vari da mantenere, le mie finanze si sono ridotte , e la maggior parte dei miei acquisti è per i miei amici a 4 zampe sacrificando lo shopping per me, ma con un pizzico di fantasia  riesco sempre a creare degli abbinamenti molto trendy e alla moda e con il tempo ve li mostrerò.
Tornando a noi, sempre più stilisti, portano in passerella capi e accessori legati al mondo equestre. L’amazzone galoppa nella fantasia imbizzarrita degli stilisti che portano in passerella una donna nuova, elegante, sigillata dentro giacche e con i pantaloni sempre negli stivali. C'è Gucci che da oltre 40 anni produce icone della moda legate al mondo dell'equitazione, Hermès che nasce come maestro sellaio passando poi agli accessori in cuoio e da lì alle passerelle, ma anche Chanel che ha rievocato il mondo equestre con tagli e tessuti come il tweed e Ralph Lauren che ha debuttato con una linea di cravatte e poi si è legato indissolubilmente al polo a cavallo. Sono alcune Griffe della moda che attingono al mondo equestre e esaltano la donna  tra bellezza eleganza e nobiltà confermando che la nuova seduttrice è una lady al galoppo tra arte, moda, cultura e stile.
Gucci Equestrian Collection è un' estensione del guardaroba creato dalla maison per Edwina Alexander, numero uno nella categoria femminile del salto a ostacoli: 15 modelli più un sostanzioso numero di accessori. Inoltre il direttore creativo di Gucci ha collaborato con Charlotte Casiraghi , la più bella e nobile amazzone impegnata da sempre nel salto ostacoli, per la sua campagna pubblicitaria .  Basta inoltre pensare al morsetto-simbolo di Gucci per capire che c'è sempre stato un filo che lega la moda al mondo equestre.
Sogni d'oro amici miei, vi auguro che la notte vi porti consiglio e perché no, vi auguro di poter sognare di trascorrere una giornata intera tra queste boutique con carta di credito illimitata.. ;-)



 



 
 
 
 

lunedì 24 giugno 2013

Soddisfazione del fine settimana.

Ecco due foto scattate questo fine settimana. Grandi soddisfazione anche questo in giro..  A partire dalla prima doccia di Pepita con risultati inaspettati da parte sua... e ieri, purtroppo mi sono "sacrificata" a stare a casa per fare andare a cavallo mio papà e mio marito assieme... Voi che avete fatto amici riders ??


Pepita al lavaggio. Che soddisfazione che ci ha regalato. Pensavo fosse più diffidente però dopo il primo attimo in cui era titubante poi si è fatta docciare senza problemi... che tesoro...!!

Non c'è soddisfazione più grande che vedere tuo papà e tuo marito partire la mattina assieme per una passeggiata tra le montagne dove sei crescita..

Tu di che razza sei? Umana o Disumana?

Quest'oggi vado fuori tema equino. Voglio parlarvi di un' argomento che mi sta a cuore. Con la fine della scuola, l'inizio delle vacanze e la crisi, sempre più animali domestici vengono abbandonati. Mi chiedo se certe persone hanno un cuore? Non vivono con il senso di rimorso?  Mi piacerebbe provare a abbandonare loro sul ciglio di una strada soli allo sbaraglio senza ne cibo ne acqua.
Queste povere creature stanno spauriti al lato della strada, sotto il sole infuocato; o nascosti dietro un cespuglio, tremanti. Piangono. Hanno fame; hanno sete; hanno paura. Sono soli, abbandonati, indifesi.
L'abbandono è considerato un reato punibile legalmente, ma credo che ogni pena non possa bastare per punire la razza disumana che compie certi atti.
Molto spesso, si decide di prendere un'animale domestico solo per soddisfare quella voglia di avere un cane, un gatto,  oppure vengono regalati per accontentare i capricci di figli viziati, che pensano che il cane sia un bel giocattolino da mettere in bella mostra e  dopo 1 mese che ce l'hanno non si ricordano più di averlo. Avere un'animale  è un impegno, non ci sono ne sabati ne domeniche , l'animale diventa parte integrante della nostra vita, e ricordiamoci che noi  siamo il suo unico appiglio per la sopravvivenza , perché un'animale domestico non può riuscire a vivere senza l'uomo che gli procura cibo e non gli fa mancare l'acqua.
Credo sia anche una questione di volontà e di essere sinceri con se stessi. Se sei fuori tutto il giorno, non ti va di fare due passi, non vuoi raccogliere i bisognini, non ti va di portarlo in ferie con te ecc…, allora il cane cosa lo hai preso a fare? Solo per egoismo e per avere qualcuno che ti scodinzoli intorno quando rientri la sera? Non mi sembra molto giusto.
Quindi prima di decidere di prendere un cane/gatto, pensiamoci bene , valutiamo le conseguenze , e ricordiamoci che un'animale non è come una moto che anche se parcheggiata in garage parecchi mesi appena vuoi usarla va, L'ANIMALE C'E' TUTTI I GIORNI.




Mi raccomando se assistete a un caso di abbandono fate sentire la vostra voce, e denunciate alle autorità giudiziarie (Carabinieri/Polizia di Stato/Corpo Forestale/Polizie locali) i colpevoli di tali atti e raccogliete tutti gli elementi necessari ad inviduare i responsabili (numero di targa etc..): contribuirete a far applicare le sanzioni previste dalla legge e a fermare gli abbandoni.

venerdì 14 giugno 2013

Vi presento Zaira

Sono dal parrucchiere e sto pensando a cosa scrivere sul mio prossimo post, bhè non è difficile, forse è arrivato il momento di parlarvi di lei, l'altra mia metà , la stella del mio cammino, con lei è stato amore a prima vista, è stato un colpo di fulmine. Ora ve la presento:

Nome: Zaira
Data di nascita : Aprile 2004
Razza: Purosangue Arabo
Segni particolari: particolarmente cucciola
Nome per gli amici: Zairetta.


Partiamo dall'inizio: una sera, mi trovavo nel prato di un mio amico dove d'estate lascia i cavalli al pascolo quando nel terreno confinate vedo lei, bella più che mai, mi viene incontro con quel suo musino dolce e subito penso ed esclamo "  è la mia cavalla " . Non so se è una dote che ho ereditato da mio nonno, grande appassionato di cavalli, o da mio padre, sta di fatto che ho un certo occhio nel capire subito la tipologia di cavallo che mi trovo di fronte, e con lei sapevo che non mi sarei sbagliata. Mio marito, ai tempi eravamo ancora fidanzati, conosceva già questa cavalla perchè suo padre per parecchio tempo ha accudito i cavalli del proprietario tra cui c'era anche lei e quindi l'ha vista crescere. Casualmente, la cavalla era in vendita , perchè il proprietario era un cavaliere principiante e non risuciva ad utilizzarla perchè troppo avanti per lui.  Dopo le trattative , finalmente è arrivata da noi. Mi ricordo bene quel giorno, era un sabato pomeriggio, ad aspettarla c'eravamo io, mio padre , mio suocero e due nostri amici. Appena è arrivata ho voluto subito provarla, io fifona, alle prime armi,  appena uscita da un periodo in cui ero stata ferma parecchi mesi per una frattura al ginocchio e con una paura matta di rimontare in sella, salgo e inizio a galoppare, tutti sono restati senza parole, io compresa , sconvolta da quanta fiducia è riuscita a trsmettermi da subito.
Purtroppo i giorni successivi non sono andati così bene, la mia paura a rimontare ,cadere e fratturami ancora qualcosa era grande e non mi permetteva di lasciarmi andare e rilassarmi mentre montavo, questo la cavalla lo sentiva e quindi si prendeva sempre gioco di me, finendo per farmi concludere le giornate in pianti e trasformare le gite a cavallo in un'incubo.  In quel periodo , frequentavo un centro dove un'istruttore di grande livello, mi aiutava a predendere fiducia con il cavallo e a migliorare il mio assetto e la mia tecnica di montare. Ho continuato a prendere lezioni per circa un anno, ogni tanto , i pomeriggi riprovavo a montare Zaira, ma i risultati erano che io non ero ancora pronta per affrontare una giornata intera con lei in passeggiata e mio marito si arrabbiava vedendomi in difficoltà a gestirla finendo per battibeccarci sempre. Da qui la decisone di non andare più da sola a cavallo ma frequentare solo i corsi con l'istruttore.
Finalmente un giorno, sono riuscita a tirare fuori la grinta che mi contraddistingue di solito e dico a mio marito " oggi vengo anche io a cavallo posso? "  era parecchi mesi che non la usavo, ma quel giorno me lo ricorderò sempre, ho dato il meglio di me , riuscendo a stupire tutti per la mia bravura nello stare in sella e nel modo in cui gestivo la cavalla , come se era da una vita che la montavo (per fortuna i soldi spesi per i corsi non sono stati spesi male) e da quel giorno, non l'ho mai abbandonata, siamo diventate un binomio perfetto e abbiamo affrontato tante sfide assieme uscendone sempre vincenti e a testa alta.
Lei è una cavallina sincera, capace di dare tutto quello che può darti, è una cavallina con un bel caratterino , piuttosto nervosa, ma con il tempo e montandola con la testa,  sono riuscita a farla  diventare più rilassata e meno nervosa e ora sto iniziando a montarla anche senza morso, ha un'intelligenza che supera quella normale, è perfetta in tutto, ha una doma da capogiro che quando fa i barili sembra una biscia , ha una velocità pazzesca e son sincera ancora oggi un po' mi spaventa, ha un passo fantastico , insomma è speciale e gli manca solo la parola .
Ci è voluto un po' di tempo, ma ora posso dire che quel giorno non mi sbagliavo, e per fortuna che ho insistito tanto per averla perché credo che una cavalla così sarà difficile trovarla . Lei è il mio orgoglio e mi ha fatto diventare l'amazzone che sono e io spero tanto di essere il suo.





                         


giovedì 13 giugno 2013

L'importanza della semplicità .

L'atra sera , mi sono trovata ad avere a che fare con una "Rissa tra Amici" , eravamo a un compleanno quando ad un certo punto alcune persone hanno iniziato a discutere finendo per mettersi le mani addosso e rovinando la serata ai presenti oltre che a loro.
Ecco, ci hanno insegnato a chiamare animali gli animali, mentre le persone a chiamarle come tali, secondo me invece, come ho già detto , gli animali sono di gran lunga esseri superiori agli uomini.  Loro , non farebbero mai a botte con i loro simili per motivi futili come noi. Ho visto ancora un cavallo a provare dell'antipatia nei confronti di un'altro equino, ma sempre stando al suo posto e dimostrandosi sempre rispettoso.  Gli animali dimostrano maturità anche nelle situazioni più difficili mentre noi ,la maggior parte delle volte siam solo capaci di tirare fuori il peggio, sfoghiamo le nostre insofferenze con le persone che meno ne hanno colpa,  molto spesso con le più deboli, diventando patetici e dimostrando solo un grado di immaturità. Noi umani, per ogni minima cavolata ci arrabbiamo, diventiamo cattivi, diventiamo capaci di compiere atti di ripicca pur di vendicarci, e tutto questo dove ci porta? Ci porta a sentirci gratificati per forse mezza giornata o poco piú , e poi? Poi ci tocca ancora fare i conti con noi stressi e con la nostra anima. Gli animali invece hanno un'amimo più buono, penso che non sappiamo manco cosa vogliano dire le parole vendetta, ripicca, loro vivono la vita come viene.
 Gli animali non conoscono l'invidia , gli animali non conoscono la lussuria, gli animali conoscono la semplicità, quella semplicità che li porta a vivere una vita da animali che è di gran lunga molto meglio della nostra. Imparare a vivere in semplicità sin dalle piccole cose aiuta in tutti i sensi, ci aiuta a dimenticare la parola invidia in quanto felici di quello che abbiamo, ci aiuta a dimenticare la parola lussuria in quanto siamo consapevoli che l'essere è meglio dell'apparire, insomma, la semplicità è alla base di tutto, la semplicità è la chiave della nostra felicità, e non per niente queste due parole fanno anche rima,la semplicità è la chiave per iniziare relazioni durature con le persone e è la cosa essenziale per poterci fare amare dagli animali .

        
 

mercoledì 12 giugno 2013

Un pizzico di Pepe nella mia vita.

Pepe, Peperino, Pepo ,Pepacchiolo chi più ne ha più ne metta. Ecco lui è il mio grande amore, è il mio fratellino, l'ho visto nascere , crescere insomma è il cavallo del mio cuore. Ora ve lo presento:

Nome : Pepe
Data di nascita: 15 Aprile 2008
Razza : Anglo Arabo
Nome per gli amici: Pepo
Segni particolari: particolarmente pepato


 


Lui è uno dei miei miglior confidenti, con lui riesco a parlare di tutto, riesco a sfogarmi, e lui a differenza di tante persone è sempre lì pronto a ascoltarmi nel bene e nel male senza pretendere nulla in cambio. Forse potrei risultare patetica e pesante ma vi posso assicurare che è così, ogni volta che sono triste,  vado da lui e solo nel vederlo il mio morale cambia. Lui ha un' animo buono, si fa sottomettere persino dagli asini che riescono a rubargli il mangime. Caratterialmente è molto simile a me, buono ma testardo, quando è senza sella è un tontolone, mentre quando è ora di sellarlo, si trasforma, diventa un' uragano, una bomba che sta per esplodere e per questo motivo io non mi sento ancora pronta a montarlo .  A volte, mi rendo conto di essere un po' troppo apprensiva con lui, di preoccuparmi troppo, ma che ci posso fare? in fin dei conto lui è il mio "bambino". Spero di farlo vivere sempre felice, spero di potergli permettere sempre di correre in distese di prati come quando era piccolo, spero di potergli dare sempre la compagnia di buoni animali con cui giocare e passare le sue giornate. Per me Pepe è un cavallo importantissimo perché è grazie a lui che la mia passione è aumentata . Nonostante sia anche grazie a lui che ho passato un'estate intera con la gamba ingessata dalla caviglia all'inguine, lui è speciale perché mi ha portato a conoscere mio marito.  Un giorno mio papà mi disse : " conosco io un ragazzo che ci sa fare con i cavalli , provo a chiedere a lui se ce lo doma.. "  Ecco quel ragazzo è diventato mio marito e è colui che monta Pepe. Non so se chiamarlo segno del destino o coincidenza, ma ora non riuscirei più a vivere senza di loro.


 

giovedì 6 giugno 2013

Straordinaria simbiosi.

La fiducia è alle base di tutto. La fiducia ce la dobbiamo conquistare attraverso amore e comunicazione . Penso che quando si parla di problemi come lo scalciare, lo sgroppare, il rifiutare il morso ecc  molto spesso si faccia confusione, secondo me nella stragrande maggioranza delle volte il problema principale è la relazione tra noi e il nostro cavallo.
Quando il cavallo si fida del suo padrone, diventa più calmo, meno timoroso ,smette di opporsi alle nostre richieste e diventa più collaborativo. Per arrivare a questo traguardo, dobbiamo essere capaci di capire il cavallo interiormente, capire se ha un carattere dominante o se ha un carattere più introverso e passando sempre più tempo con il nostro amico, impareremo a conoscerlo e capiremo quello che sta alla base dei suoi comportamenti.
Quando i cavalli hanno dei problmei con noi, molto spesso sono spaventati dal modo in cui ci relazioniamo a loro o a volte prima di noi sono finiti in mani sbagliate costringendoli a adottare comportamenti di difesa nei confronti dell'uomo.
Quando riusciremo a costruire un legame con il nostro cavallo basato sull'amore,sul rispetto e la fiducia, questa simbiosi sarà straordinaria e il nostro cavallo inizierà a accettarci e a voler passare sempre più tempo con noi , ma ricordiamoci ci vuole molta pazienza e un cuore grande.





da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/frasi-animali/frase-187929?f=t:185>

mercoledì 5 giugno 2013

Pepita

Dopo la nostra mascotte la prima che vi presento è l'ultima arrivata.Un regalo inaspettato che ha portato molta gioia nella nostra famiglia. Pepita ora ha 12 mesi. È una puledrina molto difficile che quando è arrivata da noi non si faceva manco avvicinare invece ora con molta pazienza sta diventando quasi un cagnolino.
 Ogni giorno è una nuova sfida ricca di soddisfazioni che ci danno la forza di andare avanti nella fase dell'addestramento. Certo è che non tutti i giorni sono buoni , ogni tanto mi scoraggio , ma con dedizione e pazienza son sicura che riuscirò a fare di lei una grande cavalla!!A volte mi immedesimo in lei e capisco la sua ostilità nel fidarsi delle persone.Forse  dovremmo imparare da loro, a esamiare bene le persone con cui abbiamo a che fare , frequentarle, conoscerle e poi ,solo se ne vale la pena aprirgli il nostro cuore senza mai tornare indietro donangogli la nostra piena fedeltà. 
Il suo nitrire e correre verso quando mi vede , mi fa capire che mi ha scelto come compagna di viaggio e questo mi onora e mi da carica per andare avanti.
Piccola mia ti prometto che ti farò diventare una preziosa pepita. 










martedì 4 giugno 2013

Serafino e il suo quaderno

E' giunto il momento di parlarvi della scelta del titolo del mio blog.Cosa vorrà dire "quaderno di Serafino"? Chi sarà questo Serafino???
Ora ve lo presento:

Nome: Serafino
Data di nascita : 02 Febbraio 2008
Razza: asinina
Segni particolari: coccolone e particolarmente asino
Nome per gli amici: Sera



Serafino è la nostra Mascotte, è il nostro fedele amico che ci segue sempre in ogni passo che facciamo. Forse il fatto che è nato prematuro ci ha portato a coccolarlo e viziarlo di più, sta di fatto che oggi è lo Stallone coccolone della famiglia e fa sempre strage di cuori.Ogni volta che ci vede ci delizia con il suo dolce raglio che ci fa saltare i timpani, poi, ci annusa e con i suoi occhioni dolci ci compra in cambio di un panino.


Il quaderno di Serafino, vuole quindi annotare quello che questi splendidi animali mi trasmettono, quel legale di fedeltà che purtroppo non ho trovato in tanti "umani" .Vorrei esprimere la semplicità con qui mi comunicano giornalmente le loro emozioni, vorrei raccontarvi tutto quello che mi hanno insegnato in questi anni, portandomi a vedere la vita sotto un'altra ottica e sempre più spesso lasciando alle mie spalle sempre più "umani" e avere al mio fianco sempre più "animali" .

Vi saluto con una frase della famosa canzone di Adriano Celentano.

                  " oh Serafino...
    le donne, le donne ti dicono di sì.
                     Beato te! "

lunedì 3 giugno 2013

Il mio primo post

Eccomi qui alle prese con il primo post del mio blog.  Devo dire che non è semplice comunicare per la prima volta; l’emozione e il desiderio di perfezionismo stanno rischiando di farmi perdere troppo tempo davanti a questa pagina bianca. Con semplicità e con qualche errore che sicuramente farò, tenterò di spiegarvi da cosa nasce la mia voglia di aprire un blog e poi  inizierò a raccontarvi qualcosa di me.
E' da un po' di tempo, che navigo in internet alla ricerca di un blog che parli della mia più grande passione ovvero di cavalli e di asini , ma ho sempre ottenuto scarsi risultati , allora ho deciso di aprire un blog tutto mio per condividere con voi la mia vita in sintonia con questi animali. 
Mi presento: sono Elena, ho 27 anni, vivo tutti i giorni a contatto con gli animali e questo mi rende la persona più felice del mondo , mi piace prendermi cura di loro  e mi piace pensare che per loro sono un punto riferimento .
Pochi mesi fa ho fatto il grande passo e mi sono sposata con Mauro, unico amore della mia vita , con cui condivido la passione dell'equitazione e dell'allevamento di Asinelli.
Con questo blog vorrei condividere con voi le mie avventure e quelle dei miei amici animali e trovare nuove  persone con la mia stessa passione con cui poter scambiare consigli.

Pian piano, tramite i miei post, vi presenterò uno a uno i miei compagni di vita. Per ora vi saluto e vi lascio con una foto di Pepita e di Lina.